La preparazione per le emergenze è necessaria nelle case e nelle comunità per futuri episodi di siccità, terremoti, eccessivo calore, inondazioni, tsunami, tempeste, incendi incontrollati, inverni rigidi ecc. Fortunatamente, la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (erroneamente chiamata degli altri come la “Chiesa Mormone”) ci insegna non solo come ci dobbiamo preparare, ma anche come mai. I profeti hanno consigliato di preparare delle scorte alimentari e di diventare economicamente e fisicamente indipendenti. Questo messaggio fa riferimento ai principi Mormoni insegnati sia dai profeti che vivevano nell’antichità che a quelli moderni del giorno d’oggi.

Credenze Mormoni: I profeti antichi ci avvertono

Le credenze dei Mormoni includono che i profeti sono “uomini ispirati chiamati a parlare per conto del Signore … e possono essere ispirati nel profetizzare eventi futuri per il nostro benessere (Studio per argomento: Profeti).” Sin dall’inizio dei tempi, i profeti hanno consigliato ed avvertito le persone riguardo ad eventi futuri. Ad esempio, Noah ha costruito un arca ed ha predetto un diluvio che avrebbe riempito la terra (Genesi 6-8). Mosè avvertì il Faraone delle piaghe (come rane, pidocchi, mosche, fuoco e morte) che avrebbe colpito il suo popolo a meno che non avesse liberato il popolo d’israele (Esodo 7:10). Giuseppe d’Egitto avvertì il Faraone di una forte carestia che sarebbe durata per 7 anni (Genesi 41:25-36).

Diversi altri profeti hanno profetizzato a proposito di altre credenze Mormone così come la nascita, morte, risurrezione e seconda venuta di Gesù Cristo. Nel Libro di Mormon, il profeta Nefi (antico abitante delle Americhe intorno all’anno 550 Avanti Cristo) richiamò le persone al pentimento:”

E noi parliamo di Cristo, gioiamo in Cristo, predichiamo il Cristo, profetizziamo di Cristo e scriviamo secondo le nostre profezie affinché i nostri figlioli possano sapere a quale fonte possono rivolgersi per la remissione dei loro peccati. (2 Nefi 25:26).

Credenze Mormoni: I profeti moderni ci avvertono

Al giorno d’oggi, diverse nazioni stanno affrontando difficoltà economiche e prima di questo periodo diversi profeti moderni hanno consigliato le persone di evitare i debiti. Le credenze Mormone includono vivere nelle proprie possibilità, evitare i debiti e risparmiare per i giorni più scuri. Il profeta Gordon B. Hinckley ha parlato chiaramente riguardo a questo nel 1998:

“Ora, fratelli, voglio rendere molto chiaro il fatto che non sto profetizzando, che non sto predicendo anni di carestia nel futuro. Ma sto suggerendo che è giunto il tempo di mettere ordine nelle vostre case.

Quindi molti di noi stanno vivendo al limite delle loro entrate. In effetti alcuni stanno vivendo con dei prestiti.

Nelle recenti settimane siamo stati testimoni di vasti e spaventosi altalenamenti nei mercati del mondo. L’economia è una cosa molto fragile. Una caduta nell’economia di Jakarta o Mosca può avere un effetto immediato sul mondo intero. Potrebbe anche colpirci personalmente come individui. C’è un potenziale di una tormenta davanti a noi alla quale faremmo meglio prestare attenzione.

Spero con tutto il mio cuore che non cadremo mai in una depressione. Sono un figlio della Grande Depressione degli anni trenta. Ho finito l’università nel 1932, quando la disoccupazione in quest’area superava il 33 per cento.

Mio padre era il presidente del più vasto palo della Chiesa di questa valle. Era prima che il nostro attuale programma per il benessere fosse stabilito. Camminava sul pavimento preoccupandosi per la sua gente. lui ed i suoi associati stabilirono un grande progetto di taglio della legna pensato per poter tenere le fornaci e stufe delle case funzionanti e le persone calde durante l’inverno.

Non avevano soldi per poter combrare il carbone. Uomini che erano stati influenti erano ora tra questi che tagliavano della legna.

Ripeto, spero che non dovremo mai più rivedere una tale depressione. Ma sono preoccupato dal grande sistema di debiti che si sta diffondendo tra la gente nella nazione. compresa la nostra gente” (“Ai ragazzi ed agli uomini”, Liahona, Novembre 1998).

Mi sono recentemente laureato con un Master ma sono disposto a lavorare ovunque per via della mancanza di opportunità lavorative nel mio campo. Prima di laurearmi, la mia classe di circa 40 studenti andò ad una fiera del lavoro organizzata dall’università, ma non un singolo datore di lavoro si presentò. Sono grato di avere ascoltato il profeta e di avere dei risparmi di emergenza con cui vivere fino a che non trovo un lavoro. Sono grato che il Signore ci ama oggi così come ha amato i figli di Israele nella Vivvia. So che Dio ci guida ancora oggi tramite il Suo profeta vivente, che al momento è Thomas S. Monson. Vi invio ad ascoltarlo e di vedere di persona che è un profeta di Dio. Parla frequentemente al mondo e due volte all’anno condivide dei principi mormoni e ci consiglia a livello mondiale. (Vedere “Riguardo alla Conferenza Generale).